- 4 Ways To Fuck Crap -
La Murderabilia riapre i battenti dopo due anni di letargo con due entusiasmanti uscite in audiocassetta, una è questo split a quattro dal minaccioso titolo '4 Ways To Fuck Crap'. I protagonisti di questa tortura sonora sono quattro storici esponenti dall scena noise italica: RBMK, Gioventù Suicida Studentesca, Moana e Human Virus Transmission.
RBMK apre il nastro con una lunga (16 minuti) e sulfurea suite, quella sorta di granitica monotraccia che non vuol saperne di uscire dall'oscurità e da quello scenario infernale in cui si è abissata. Traccia strutturata pensando ad edifici abbandonati costruiti in acciaio, arruginito e incandescente, in poche parole: una luttuosa bandiera nera con l'emblema la scritta Memento Mori agitata da tetre sonorità dark-ambient e death-industrial.
Prosegue e chiude il primo lato GSS (Gioventù Suicida Studentesca) di cui da anni avevo perso le tracce, personalmente ero rimasto allo stupendo split con i Dyskinesia (Scorze Records, 2011). La caratteristica è sempre quella, ovvero riuscire con estrema maestria a collegare i sampler o spezzoni vocali (chiamateli come vi pare) con quella subliminale violenza del proprio noise: come fosse un microscopico pistone idraulico che prende a martellate la scatola cranica dall'interno, e domandandoti alla fine come sia riuscito ad entrare.
Da Moana, ovviamente col nome che si ritrova, non poteva che fuoriuscire quella tipologia di noise delicato come una carezza di Sylvia Kristel (Emanuelle) e penetrante e marmoreo come il fisico della mai dimenticata (vera) Moana. L'incontro tra erotismo e pornografia ha trovato con Mario W. Gacy (titolare della label) il proprio linguaggio universale (Moser Code).
Human Virus Transmission è quello più trasversale e indecifrabile (nel senso buono). Il proprio rumore è come un pericoloso helicobacter che s'insinua nell'intestino creando gravi danni. Irritante e, per certi versi, graffiante: di certo bisogna prendere delle cautele durante l'ascolo, potrebbero spuntare dei bubboni, dei violacei ematomi, profonde escoriazioni, ulcere perforanti e perfino sanguinamenti auricolari (PainInjection).
Edizione limitata in cassetta (50 copie) dentro una gustosissima ziplock color nero pece: se non comprate questo piccolo gioiello siete dei minkioni!
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