- Grandezze della Natura -
L'angolo delle segnalazioni, curiosità e via discorrendo. Arriviamo a scrivere due righe su questo breve lavoro in quanto amante dei suoni ambientali.
Nel percorso sonoro - costruito su field-recordings, musique concréte e drone - del fiorentino Pietro Michi, alias FossaDelRumore (tutto attaccato?) alias Biodiversità Records, c'è sicuramente quello di dare voce alla natura in tutte le sue sfumature, da quelle belle (come in questo caso) a quelle brutte, ascoltandone i lamenti (leggasi Inquinamento Acustico).
Questo album si chiama Grandezze della Natura, ed uscì lo scorso anno in tape per l'americana Endless Landscapes Of Decay, in tiratura limitata a soltanto 13 copie.
Parte Viscere con quel suo, appunto viscerale, e arruginito drone, sprigionando nell'aria microscopiche particelle di calamina come fossero virus letali; sì, proprio quelle scaglie di laminazione o ossido nero che si forma sulla superficie dei prodotti siderurgici durante le lavorazioni a caldo, insomma, un qualcosa di non proprio salutare, mentre intanto incombe quel minaccioso e avvolgente Bosco, preannunciando un'imminente abduzione aliena.
Metallo, invece, che è una collaborazione con il bresciano Mademoiselle Bistouri, masticando sporcizia e grezzume da ogni circuito elettronico, scaraventa l'ascoltatore di fronte ad uno sciame di mosche predatrici che, planando su tappeti di asfissianti folate eoliche, ruvide e assassine (Vento), rincorrono il loro pasto, riducendolo in putrefatta poltiglia umana.
Il tutto si chiude con la dronica Bosco, l'incendio: una lunga suite dalla morfologia, appunto, incendiaria, tossica e tenebrosa. Granitici droni, voraci come miliardi di batteri inglobatori che svolgono quell'importante processo di biodegradazione degli inquinanti organici presenti nella foresta, ebbene sì, ci siamo allargati.
Giocate coi numeri: io ho la copia numero 7. Supportate la musica sotterranea, tutta, ovunque si trovi. Buon ascolto!
Nessun commento:
Posta un commento