19 dicembre 2019

Y-INCISION & OMICIDIO - The Last Click [Death In Venice, 2019]

- The Last Click -

Sempre sul finire di questo 2019 esce per la veneziana Death In Venice questo interessante split-tape limitato a solo 30 copie dal titolo The Last Click. Gli autori di questo brutale crimine li conosciamo con gli pseudonimi di Y-Incision (leggasi Vintras, Djinn) e Omicidio. Entrambi sono al secondo fisico assassinio, il primo reduce dalla stampa postuma di Der Schatten Der Fliege (OEC, 2015, ma sarebbe dovuto uscire per la Slaughter del compianto Marco Corbelli), il secondo da L'evoluzione lineare della vita (Ho.Gravi.Malattie, 2018).

Due serial killer che si divertono a triturare le carni e le menti della povera vittima, ognuno però lasciando la propria e ben distinta impronta animalesca.

Quando dopo la morte 
qualcuno incide una lettera Y sul tuo torace
qualcosa non è andato come doveva andare.

Queste parole dicono effettivamente molto su quale sia il divertimento di Y-Incision. Egli preferisce senza dubbio le lame, sviluppa un noise dall'approccio prettamente metallico, lucido ma sporco di sangue, acuto e, appunto, incisivo: incide così in profondità che, mentre estrae il coltello per sferrare il nuovo colpo, la stessa carne si cauterizza, lasciandoti agonizzante per un lungo peridodo prima di morire definitivamente, e mi sa che molte saranno le pugnalate al torace.

L'omicidio è intrinseco nella natura dell'uomo. 
La storia è tutta questa 
e rimarrà inalterata per sempre.

Omicidio, invece, è un bandito dall'apparente animo gentile ed educato. Da come potete leggere anestetizza il cervello seviziandolo in cuffia con tutta una serie di cicliche forme noise dall'aspetto non troppo molesto ma comunque ruvido come la carta vetrata, sommergendoti nel frattempo di messaggi subliminali portandoti all'autolesionismo, poi, magari, non contento, ti dà il colpo di grazia martoriando la tua carne con dei flessibili da carpentiere.

Attualmente sono tuttora latitanti, abbiamo le prove materiali che certificano la vostra presenza sulla scena del crimine, sappiate che siamo vicini e che prima o poi vi troveremo. 
Mi domando solo se la giovane fanciulla ritratta nelle cartoline allegate alla cassetta sia la vittima.

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