5 novembre 2016

MARE DI DIRAC - Untitled [Autoproduzione, forse 2008]

- Mare Di Dirac -

... Noi abbiamo visto il vuoto dove non c'era, perché siamo il Non Vuoto...

... eh! ormai il violaceo condominio si sta facendo vecchio e la memoria lo sta abbandonando, però ricordiamo ancora come siamo venuti in possesso di questo gioiellino, ovvero circa cinque o sei anni fa attraverso uno scambio di marciume nascosto con un tizio romano, che più avanti son venuto a sapere essere colui che si cela dietro il progetto Caligine
(ma questa è un'altra storia).

Per la cronaca non sapevo nulla di Mare Di Dirac e di quante persone fosse composto (oggi sappiamo essere Lorenzo Abattoir aka Nascita-Ri e Poseitrone), ma come nella straganza maggioranza di tutto quello che compriamo in ambito musicale e non solo, mi affido sempre all'istinto, per cui siamo stati attratti, in primis, dal nome, poi, dal confezionamento artigianale in cui è sigillato questo marcio e decadente cdr limitato a solo 30 copie... e comunque, preferiamo possedere una di queste copie nascoste (parola adattisma al soggetto che vi scrive queste poche righe) che averne una dall'altisonante nome.

Per uno che adora le sfumature metalliche post-industriali alla Cranioclast, offuscate (nel senso buono) da funeste e sulfuree nebbie rituali tipiche Zero Kama, le sonorità di questo debutto (datato non si sa quale anno ma sappiamo che il progetto nasce intorno al 2008) fa proprio al caso nostro, come dire: una pulitura elettrolitica dei neuroni  di una ipotetica lega d'acciaio a base cobalto (ipotizzando sempre che anche un gelido blocco di metallo abbia un cervello e un'anima), attraverso un attacco anodico continuo sulla medesima, che assumerà le caratteristiche di una forma altamente corrosiva, provocando lo sgretolamento macroscopico del tetraesagonale cristallino superficiale: non sappiamo che significa, ma è quello che ci passa per la testolina, sempre più malata, riprendendo e riascoltando ogni volta le cinque tracce del disco.

In quest'ultimo periodo ci dice bene, infatti siamo riusciti a vedere dal vivo Abattoir coinvolto in altre performance e progetti, ma mai con Mare Di Dirac: che sia questa la volta buona? Vedremo...


Buon ascolto!

2 commenti:

  1. .... sarà la volta buona... me lo sento ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... sì, ce l'abbiamo fatta! Diciamo grazie a quella persona che isiste a farci uscire dalle calde e confortanti mura di casa mandandoci gli inviti :-)

      Elimina