9 marzo 2014

SHABDA - Tummo [Argonauta Records, 2014]

- Shabda -

E' passato appena un solo anno da "The Electric Bodhisattva". I torinesi Shabda son tornati con un nuovo e strepitoso capitolo intitolato "Tummo".


Misticismo e meditazione si accompagnano con violente, raschianti e massicce dosi di chitarre ("Kamakhya"): incantevole e affascinante il sitar in questa canzone. I primi minuti drone-vocal di "619-626-Kz" mi han fatto tornare in mente qualcosina di tantrico, sciamanico e buddhista del colletivo russo dei Phurpa.
Dico una fesseria se "Tummo" - rispetto al precedente - l'ho trovato più ... come dire, abissale e oscuro, e sensazioni di nascosto e di sprofondamento, e questo nonostante la componente decisamente ambient di "Aurora Consurgens"? Vabbene, non importa, da queste parti il profondo e il tetro son comunque cose assai gradite.
Siccome il cd l'ho comprato, ecco, l'unica cosa che mi ha relativamente intristito (un pochino neh) è stato la scarno booklet, anzi, direi che proprio non esite: peccato.

Buon ascolto!

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