2 giugno 2013

AGONIJE - Testament


... l'angolo del testo del giorno.

AGONIJE - Testament

Ho sperato
con gli occhi di questa morte
in lotta contro il mio gemello.
I muscoli tesi allo spasmo
nella bellezza assoluta,
incarno colui che sogna
il se stesso infinito.
Occupa questo tempo
rendilo attimo
ed unisciti ora a me
alla mia immagine sfuocata.
Di tutto ciò che è rimasto
siamo poche schegge sparse.
Ed il volto appena cereo,
pare assorto oltre il fondale
in un abito intenso e acceso
portato dagli aromi assale
nella penombra
di fiori putridi
il sangue calcinato
in polverose bianche rocce
allineate qui
accanto al mio cuore
qui
giace distruzione
lenta e raggelata.
In un remoto angolo
soffre dimenticato.
Accogli ora il corpo mio
afferralo e non lasciarlo
oltre la distruzione
fino al termine
alla fine di ogni universo
e nell'ultimo sospiro
comprometti e corrompi
spezza questo lungo sogno.


... sarebbe anche spenderci due paroline su chi si nasconde sotto questo ormai lontano progetto sonoro. Dietro Agonije c'è Angel G. Villani, artista torinese come colui che vi sta scrivendo. La breve scena di Agonije è durata lo spazio di pochi anni, a cavallo degli inizi anni Novanta. Collaborò anche con altri artisti di quel periodo, alcuni torinesi (DsorDNE, CCC CNC NCN, Motor Angel, La Deviation) e altri fuori dal territorio piemontese (Officine Schwartz) .
Lo splendido testo, nonchè meravigliosa canzone - sotto troverete il link per il download - fu pubblicata nel 1994 ed è presente nell'album "Testament". L'accompagnamento vocale è quello di Cristiana Bauducco: la metà femminile di quella meravigliosa band anni '80 e '90 quali i DsorDNE.
Ultimo lavoro - così sembrerebbe - di Villani è celato dal nome Black Raven con l'album "The Solitude Of Ravens" del 1997 ... poi più nulla, ma pare che sia occupato in altre attività artistiche spostandosi tra la gelida e grigia Torino e la solare Barcellona.

... se per caso siete interessati e non trovate nulla sul net, bussate, cercheremo di provvedere.


... spero sia un buon ascolto. 

Nessun commento:

Posta un commento